lunedì 12 novembre 2012

Lazio-Roma

di Amir Omri, IIA Cassano Irpino.


E' ancora della Lazio il derby della Capitale. La formazione biancoceleste conquista la terza stracittadina consecutiva, superando per 3-2 la Roma e staccando i rivali di cinque punti in classifica. Candreva, Klose e Mauri regalano il meritato successo alla formazione di Petkovic, mentre la squadra di Zeman, al quinto ko in 12 partite, paga le amnesie difensive e la follia di De Rossi, che lascia i suoi in 10 per un pugno a Mauri in chiusura di primo tempo.Eppure la partita era iniziata al meglio per i giallorossi: dopo appena nove minuti, Lamela anticipa la difesa biancoceleste e fa 1-0. Mentre sulla Capitale arriva il diluvio, la Lazio prende campo con il passare dei minuti, schiacciando i rivali nella propria metà campo. E il pareggio arriva con il primo grave errore della difesa romanista: Goicoechea commette una super papera sulla punizione di Candreva ed è 1-1. La squadra di Petkovic continua a spingere e ribalta il risultato prima della fine del primo tempo: Hernanes mette in mezzo, Klose anticipa i due centrali giallorossi e firma il 2-1. C'è tempo per la follia di De Rossi e la Roma, in 10, va definitivamente ko ad inizio ripresa: Mauri approfitta di un 'assist' di Piris e firma il tris biancoceleste. La Lazio controlla agevolmente, anche se ha la colpa di non affondare definitivamente gli avversari, e nel finale rischia clamorosamente.Mauri viene espulso per doppia ammonizione (molto dubbio il secondo giallo), Pjanic segna su punizione (anche in questo caso non irreprensibile Marchetti) e al 94' Marquinho e Osvaldo hanno l'incredibile occasione per il 3-3, ma non trovano la porta. Rocchi fischia la fine ed esplode la festa biancoceleste, mentre in casa giallorossa ci saranno tante domande da fare, in primis su quanto la squadra creda nelle idee di Zeman.
 

Nessun commento:

Posta un commento